L’evoluzione tecnica delle apparecchiature ha raggiunto un livello altissimo, difficilmente superabile. Le possibilità dell’applicazione di solito superano di molto quello che si può fare praticamente. Ciononostante la BIT non è un metodo panacea che permette, premendo un bottone, di guarire persone malatissime in modo semplice e veloce. La tecnologia moderna è stata unita in modo sensato con le ultime conoscenze della fisiologia organica e dei decorsi funzionali nel corpo. Già semplicemente l’applicazione della legge del 3+1 secondo il vincitore del Premio Nobel in medicina Wolfgang Pauli ha permesso un modo assolutamente nuovo di vedere i processi vitali. La regolazione acido-basica, fondamentale per tutte le attività enzimatiche, è collegata inscindibilmente con il metabolismo cellulare e sottostà ad una regolazione quadripolare come tutti gli altri sistemi funzionali, incluso la psiche. Queste scoperte antesignane che guardano al futuro, formano il fondamento della MEDICINA CONFORME ALLA VITA, che forma lo sfondo per l’applicazione pratica della BIT. Vengono sempre tenuti presenti 3 aspetti contemporaneamente: la psicoregolazione quadripolare, la regolazione quadripolare del metabolismo cellulare (secondo J. Schole) in relazione al metabolismo acido-basico, e la regolazione quadripolare della matrice (sistema di regolazione base sec. A. Pischinger) attraverso i 4 elettroliti. Disturbi regolatori e carichi da stress permanente vengono sempre rilevati insieme, sia a livello diagnostico che terapeutico. |